Food

Cavolfiore: benefici e i trucchi per ridurre il cattivo odore

Il cavolfiore è una verdura assolutamente detox dalle infinite proprietà. C’è da dire, però, che a volte in cucina l’odore può essere davvero intenso. Ecco quindi tutto quello che c’è da sapere per cucinare al meglio riducendo il cattivo odore.

I cavolfiori (Caulis floris), appartengono alla famiglia delle Cruciferehanno proprietà antiossidanti e aiutano a contrastare il diabete e l’ipertensione. Grazie al limitato contenuto calorico e all’elevato potere saziante, i cavolfiori sono perfetti anche per chi segue una dieta dimagrante. Contengono vitamine B, C e K, omega-3 e potassio.

Sono utili anche contro il raffreddore e aiutano a regolare il battito cardiaco, stimolano il funzionamento della tiroide e sono adatti per coloro che soffrono di colite ulcerosa. Insomma, una verdura dalle mille proprietà!

Come eliminare il cattivo odore in cucina

Se tutto questo è vero, è altrettanto risaputo che il cavolfiore quando è cotto emana un cattivo odore che rimane un bel po’ in cucina. Questo perché i composti a base di zolfo che sono contenuti in questo ortaggio provocano odore solo se riscaldati. Ecco alcuni trucchi per ridurre questo piccolo inconveniente.

  • NON CUOCERE TROPPO. Più il cavolfiore viene cotto, più composti sulfurei si riscaldano e maggiore sarà la puzza;
  • CUOCERE AL VAPORE. Così facendo, il cavolfiore si riscalda di meno e resta anche più croccante e saporito;
  • AGGIUNGERE DEL PANE. Bollite il cavolfiore aggiungendo delle fette di pane, anche secco, all’acqua: il pane assorbe un po’ del cattivo odore rilasciato;
  • BOLLIRE CON ACETO O LIMONE. Utilizzando qualche cucchiaio di succo di limone o uno di aceto permette di bilanciare gli odori di zolfo;
  • AGGIUNGERE ALLORO (O ALTRO AROMA). Mettete nell’acqua ancora fredda una foglia di alloro o un po’ di estratto di vaniglia per coprire l’odore, senza influire minimamente sul sapore.

Questi sono i nostri consigli e voi li conoscevate? Scriveteci qui sotto, saremo felici di condividere le vostre esperienze culinarie!

Commenta anche tu questo articolo con noi!