Perché si dice: “Nascere con la camicia”?
Continua il nostro viaggio attraverso le espressioni più in voga della lingua italiana. Oggi capiamo insieme perché si dice: “Nascere con la camicia“. Vediamo un po’.
L’espressione “Nascere con la camicia“ significa essere fortunati, portare a buon termine qualunque tipo di operazione intrapresa. Da dove deriva? Il feto, nell’utero materno, è avvolto da una membrana protettiva, detta amnio, che al momento della nascita resta nel ventre materno. In qualche caso, però, il neonato ha ancora la testa coperta da parte di questa membrana, e in certi casi, molto rari, l’intero corpo. Fin dai tempi più remoti, il fenomeno è stato considerato di buon auspicio.
Nell’antica Roma, tra l’altro, le levatrici vendevano l’amnio agli avvocati, ad altissimo prezzo, sostenendo che un amuleto del genere portato sempre addosso conferisse loro un’eloquenza straordinaria e gli consentisse di vincere tutte le cause.
Con il passare del tempo si è arrivati perfino a vedere nel fenomeno un intervento divino: in Francia, l’amnio veniva benedetto da un prete e, se assomigliava anche vagamente alla mitra episcopale, il neonato che lo portava addosso al momento della nascita veniva consacrato alla vita religiosa.
Questa abitudine non è ancora del tutto scomparsa, in Francia, mentre gli inglesi, sempre molto pratici, quando si verifica un’eventualità del genere, mettono l’amnio in vendita, con inserzioni sui giornali o addirittura con manifesti. Pare che gli acquirenti accorrano in massa.