Curiosity

Perché si dice: “Essere al verde”?

Ci sono espressioni che usiamo quotidianamente ma, a volte, non conosciamo a pieno le origini di determinati modi di dire che entrano prepotentemente nella nostra vita. Oggi vi spieghiamo perché si dice essere al verde. Vediamo un po’.

Per indicare la mancanza di disponibilità liquida e per marcare il concetto di aver finito i soldi, si usa solitamente “Essere al verde“. Le origini di questa espressione risalgono al tempo in cui gli appalti pubblici venivano svolti con delle vere e proprie aste anch’esse pubbliche.

Il Magistrato del sale le teneva a Firenze nel XVI secolo e era solito accendere una candela – con il fondo verde – la quale, una volte bruciata del tutto, era il simbolo della fine dell’asta. Era una sorta di segnatempo. Se si spegneva, infatti, voleva dire che erano finiti i soldi per poter partecipare e competere rilanciando le offerte. Da qui poi è nato il modo di dire “essere al verde” per indicare l’arrivo, il momento finale in cui non si può più pagare e, per estendere il concetto, non si hanno più soldi.

C’è un’altra origine legata a questa espressione e cioè che, nell’antichità, la fodera interna dei portafogli era verde e si poteva notare solo quando non c’erano più banconote all’interno. Quindi, si “restava al verde” quando si aveva il portafoglio completamente vuoto.

In fin dei conti, se ci pensiamo, si tratta di un collegamento strano, perché il verde, in genere, indica la speranza, mentre qui il colore ha un significato totalmente diverso, come abbiamo spiegato sopra.

Commenta anche tu questo articolo con noi!