Perché si dice: “Fare orecchie da mercante”?
Sapete perché si dice: “Fare orecchie da mercante“? Ve lo spieghiamo noi di All you need is blog! Leggete un po’ qui.
La locuzione viene usata per indicare qualcuno che non presta attenzione e finge di non sentire ciò che torna comodo. Ma qual è la sua origine?
Diciamo, innanzitutto, che risale al XIV secolo, quando questa forma di interessata sordità era generalmente attribuita ai mercanti, nelle affollate e rumorose fiere di un tempo.
L’espressione “Fare orecchie da mercante” la ritroviamo nei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni ed esattamente nel quarto capitolo quando presenta la figura del padre di Lodovico (colui che diverrà “Fra’ Cristoforo”), un mercante che “aveva rinunziato al traffico, e s’era dato a viver da signore“.
Un giorno, al termine di uno dei banchetti che il padre di Lodovico era solito apparecchiare, egli:
“Andava stuzzicando, con superiorità amichevole, uno di que’ commensali, il più onesto mangiatore del mondo. Questo, per corrispondere alla celia, senza la minima ombra di malizia, proprio col candore di un bambino, rispose: – eh! Io fo l’orecchio del mercante –“.
Cari lettori, a volte occorre “fare orecchie da mercante”, come stile di vita, ma occhio a non farla diventare una prassi!