Perché si dice: “Cadere a fagiolo”?

Continua il nostro viaggio alla scoperta dei modi di dire più utilizzati nella lingua italiana. Oggi vi spiegheremo perché si dice: “Cadere a fagiolo“. Ecco qui la spiegazione.

L’espressione “Cadere a fagiolo” o “Cascare a fagiolo” si usa per indicare una situazione non prevista che avviene però in un momento ideale, oppure una persona arrivata al momento giusto o un oggetto ritrovato proprio quando ne abbiamo bisogno.

Perché si dice così? Le origini sono tante e tutte diverse tra loro. Una prima interpretazione riconduce la diffusione del detto al XV secolo in Toscana: la prima testimonianza rintracciabile si trova nel Dizionario della lingua italiana del Tommaseo di fine Ottocento, dove si ipotizza che l’espressione cadere a fagiolo derivi “dal dirsi comunemente che ai Fiorentini piacciono molto i fagiuoli”.

Un’altra teoria, legata alla vita quotidiana, riconduce l’origine del modo di dire con il mondo contadino perché un tempo i fagioli venivano raccolti quando erano molto maturi: in quella fase, infatti, bastava toccarli e si staccavano dalla pianta. “Cascare a fagiolo” assume così il significato di qualcosa ottenibile facilmente e senza sforzo.

L’ultima ipotesi si ispira alla favola Jack e la pianta di fagioli, conosciuta anche come Jack e il fagiolo magico. Così come nella storia i fagioli sono stati l’inizio del viaggio verso la fortuna di Jack, così nel linguaggio parlato l’espressione “cadere a fagiolo” sarebbe riconducibile a una circostanza o qualcosa che arriva al momento giusto e porta gli effetti sperati.